ALPS HL, il Gherdeina si aggiudica il derby ladino con una vittoria in rimonta al termine di una gara ricca di emozioni
Un derby è un match molto particolare ed anche quello ladino ha rispettato questa caratteristica. Così il Gherdeina ci crede fino all’ultimo e trova la prima vittoria stagionale ai regolamentari vincendo per 4 a 3 allo Scola di Alba di Canazei contro il Fassa. Proprio i padroni di casa partono alla grande ed in poco meno di 4’ si portano sul 2 a 0 con le reti di Biondi ed Iori. Sembra tutto in discesa per i Falcons trentini. Invece le Furie ospiti confezionano rapidamente il pareggio prima con l’oriundo De Luca, che sfrutta il classico goal in inferiorità e poi con il rientrante difensore americano Schulze. Nonostante una maggiore intraprendenza di un Gherdeina trasformato, fermato a più riprese dal portiere danese Lillie, Il 2 a 2 rimane fino al 52’, quando lo svedese e top-scorer Alps, Selin, realizza il 3 a 2. Sembra fatta per i Falcons ma prima McGowan e poi al 58:34 ancora Deluca in powerplay regalano il sorprendente successo alla ex ultima in classifica per un derby ladino appassionante fino all’ultimo secondo.
I padroni di casa sono privi di Rosa e Schiavone. Il Gherdeina ritrova il difensore americano Kevin Schulze che non giocava più dal 23 settembre ma deve sempre rinunciare a Michael Solva.
Partenza fulminea dei Falcons che al primissimo tiro dell’incontro trovano la prima rete dopo 55 secondi con uno scatenato Luca Biondi (3° goal in due partite). Ma i padroni di casa continuano e 159 secondi più tardi raddoppiano con una bella azione della seconda linea. Parmesani e Biondi liberano Diego Iori per il 2:0 fassano. Il Gherdeina cerca di risollevarsi e le prime azioni pericolose sono di Luisetti e Max Solva ma Lillie, il portiere danese dei padroni di casa, è attento. Proprio sulla prima folata offensiva delle Furie arriva anche la prima penalità contro gli ospiti che rimette il Fassa davanti alla porta di Paul Hofer. Ma su un’errata impostazione dei Falcons, il top – scorer del Gherdeina, Anthony Deluca, fugge via in contropiede e segna in inferiorità riportando i gardenesi in partita (12’). Il momento ora è degli ospiti che iniziano un attacco preciso verso la porta dei trentini che poi tornano a respirare dopo un’altra penalità delle Furie. Ma quando tornano in parità numerica arriva il goal del pareggio con Schulze che su rebound firma il pareggio (17’). Ospiti che chiudono in avanti ma senza trovate il terzo goal.
Nella seconda frazione ancora il Gherdeina a fare la partita e gli ospiti in controllo. Il vero protagonista dell’incontro diventa Lillie, l’estremo dei fassani, che sventa numerose minacce degli avversari. Tuttavia la formazione di casa neutralizza due superiorità delle Furie ed in qualche modo resiste con un secondo parziale che si chiude a reti bianche e quindi allo Scola persiste il punteggio di parità (2:2).
Nel terzo tempo il match decolla ulteriormente negli ultimi 10’ di gioco. Il Fassa riprende le redini dell’incontro con un diagonale dello svedese Selin (decimo stagionale e top scorer della lega) (52’). Ma il Gherdeina non ci sta. Passano appena 77 secondi e le Furie trovano il 3 a 3 di Brad McGowan, di rovescio, che gela lo Scola. Poi diventa tutta una questione di special team. Il Fassa non sfrutta il suo powerplay con Hofer che ferma gli svedesi del Fassa mentre il Gherdeina, a meno di 2’ dalla fine, ci mette 20 secondi per trovare il goal partita in powerplay (penalizzato Forte) con il tiro nel sette di Anthony Deluca (doppietta/58:34). Concitati secondi finali ma la vittoria è del Gherdeina che ora vede il campionato con una prospettiva diversa.
Foto Doriano Brunel