Italian Hockey League, il Caldaro vince a Feltre e si mantiene a punteggio pieno
La terza giornata di IHL arriva dopo il turno infrasettimanale di giovedì e da una prima piccola scossa alla classifica, con Caldaro e Varese che provano la fuga. L’Appiano rallenta, mentre si rialza il Fiemme e l’Alleghe trova il primo successo del suo campionato regolando a domicilio il Como.
Il Caldaro vola in testa alla classifica
Il big match di giornata è stato senza dubbio quello di Feltre, con i padroni di casa impegnati sin da subito a cercare di arginare un Caldaro partito forte. Le parate di Manfroi tengono il match sullo 0-0 e all’8:22 è ancora il ceco Blaha a trovare il gol che vale l’1-0. Vantaggio portato avanti dai Picchi fino al secondo periodo, quando però i Lucci cambiano marcia: Reffo e Alex Oberrauch nei primi dieci minuti, Erschbamer in short hand a ridosso della sirena ribaltano tutto sull’1-3. Dopo soli 24 secondi di periodo finale poi Bastian Andergassen trova anche il poker per i suoi, che volano in vetta da soli dopo la terza vittoria piena in altrettante partite.
Il Varese al 2° posto
Molto più semplice il successo del Varese a Bressanone in una partita però bloccata nel primo periodo. La svolta arriva nel secondo, con la prima linea dei Mastini che si prende partita e successo: tre gol per lo statunitense Gibbons e due del solito Marcello Borghi permettono ai lombardi di volare sullo 0-5 della seconda pausa. A rifinire il punteggio ci pensa poi Pietro Borghi al 48:44, mettendo l’ultimo punto sul tabellino di una vittoria meritatissima dal Varese che poco o nulla ha rischiato contro i giovani brissinesi.
Il Fiemme travolge il Dobbiaco
Risale bene anche il Fiemme, che dopo lo stop di giovedì si rialza e non fa sconti al Dobbiaco. Pisetta e Odorizzi aprono subito lo score per i trentini, quindi De Lorenzo dimezza lo svantaggio al 12,47. Il 2-1 però non dura fino alla pausa perché pochi secondi prima ci pensa Mlynar a firmare l’allungo per un Fiemme che nel periodo centrale non si ferma e, grazie a Gorgone e Moucka, vola sul 5-1. Troppo il divario da recuperare per un Dobbiaco anche molto falloso. Covi fa 6-1 al 44,46, quindi Plankesteiner abbellisce lo score per gli ospiti ma nel finale in situazione di doppio e singolo power play ancora Covi e Chelodi fissano il definitivo 8 a 2.
Alleghe, prima vittoria stagionale
Vittoria piena e meritata anche per l’Alleghe, che contro il Como trova il primo sorriso della sua stagione. Gara comunque combattuta con i lariani che aggrappandosi alle parate di D’Agate restano a lungo in piedi. A sbloccare lo score ci pensa Francesco Soppelsa al 15,52, poi nel periodo centrale è il solito Gabriel Vinatzer a segnare il bis al 26,52. Il Como comunque sotto 2-0 può ancora crederci, almeno fino a inizio terza frazione quando il russo Zherdev trova il primo centro della sua avventura italiana per il tris. Negli ultimi 10 minuti arrivano anche le marcature di Simon Vinatzer e Martini, con l’Alleghe che chiude imponendosi per 5 a 0 e con lo shutout di Scola.
I rigori premiano l’Appiano
Successo invece soffertissimo per l’Appiano, che a Torre Pellice si trova contro dei Bulldogs molto diversi da quelli travolti giovedì a Varese. Vero che i Pirati passano al 7:41 con Graf, ma a ribaltare tutto ci pensa Filippo Salvai: il capitano della Valpe prima impatta al 18:26 e poi al 20:46 ribalta il punteggio in favore dei suoi. I piemontesi spingono molto ma non trovano il tris, quindi a 10 secondi dalla sirena del 40’ è il finlandese Makinen a insaccare il suo primo gol che vale il 2-2. Su questo punteggio il match si blocca, non si segna più fino al 65’ quindi dopo l’overtime, con i rigori che diventano necessari per assegnare il punto extra. Alla sesta serie è ancora Makinen a battere Boaglio per il definitivo 2-3 stante l’errore di Martina.