Nazionale Senior, mancata la promozione – In Top Division vanno Gran Bretagna e Polonia

Nulla di fatto per la Nazionale italiana di hockey, che chiude al terzo posto il Mondiale di Prima Divisione Gruppo A di Nottingham. Contro la Gran Bretagna gli Azzurri avevano bisogno di una vittoria di tre punti, arriva invece una sconfitta per 5 a 3 che premia i padroni di casa, sospinti dai 5.500 della Motorpoint Arena. In Top Division ci va anche la Polonia, che chiude in seconda piazza. Retrocessa in Gruppo B invece la Lituania. Il Blue Team ritenterà la promozione l’anno prossimo, quando disputerà nuovamente i Mondiali Gruppo A.

La cronaca. La Gran Bretagna parte forte e colpisce subito un palo con Betteridge, liberato bene davanti alla porta. I padroni di casa riescono a centrare la rete del vantaggio durante il primo powerplay di serata, al 05:40: il disco di Hammond è millimetrico per la stecca di Perlini, che insacca. Gli Azzurri faticano a reagire e devono appellarsi a Fazio, che salva con il gambale sul tiro di Hammond. La prima occasione del match in casa Italia è quella sulla stecca di Mantenuto, che chiama Bowns alla parata dopo una percussione centrale. I britannici continuano a fare la partita e colpiscono un altro incrocio dei pali, questa volta con Curran. Nel corso di una penalità differita il Blue Team riesce finalmente a rialzare la testa e a pareggiare i conti, al minuto 11:21: il tiro di Thomas Larkin è deviato fortuitamente in rete dalla stecca di un giocatore inglese. Italia che torna però a rischiare due volte subito dopo: Fazio è fondamentale prima su Hammond, poi su Waller lanciato in contropiede. La Gran Bretagna può cercare di sfruttare un’altra superiorità numerica, ma a rendersi pericolosi sono gli Azzurri, con un breakaway di Mantenuto che fa il filo al palo.

Nel secondo tempo si esaspera il batti e ribatti tra le due squadre. La Gran Bretagna rientra sul ghiaccio con il piglio migliore e dopo appena 59 secondi Neilson approfitta di un regalo della retroguardia azzurra e insacca. I padroni di casa macinano gioco e Fazio tiene in piedi il risultato su Waller. All’improvviso l’Italia pareggia i conti: al 24:34 è Petan, su una ribattuta, a trovare impreparato Bowns. La rete sembra ridare spirito a Larkin e compagni, pericolosi proprio con il capitano e poco dopo con Hannoun. Il buon momento viene però spento poco dopo, perché al 28:43 un altro grossolano errore in uscita di zona spalanca il ghiaccio a Hammond, che davanti a Fazio non perdona. Il Blue Team subisce il colpo, ma il goalie azzurro è fenomenale sui tiri a botta sicura di Kirk. La Gran Bretagna continua a fare gioco, ma al 34:29 ecco il terzo pareggio di serata: Frigo premia l’inserimento di Glira, che batte Bowns. Anche in questo caso la gioia dura poco: 78 secondi più tardi, in situazione di penalità differita, Perlini offre un replay del primo goal e insacca sull’assist di Hammond.

Nel terzo drittel l’Italia non riesce a trovare la lucidità per pareggiare i conti. Gli Azzurri rischiano su un errore dietro la porta, poi si divorano il 4 a 4 con Petan, fermato da un grande intervento di Bowns. Il cronometro scorre in favore dei padroni di casa, che sospinti dal proprio pubblico riescono a contenere i tentativi offensivi italiani. Traversa ci prova con due occasioni in sequenza, ma la retroguardia britannica tiene. L’assalto con il sesto uomo di movimento termina con l’empty-net-goal di Neilson, che chiude il tabellino sul 5 a 3.

 

Italia – Gran Bretagna 3 – 5 [1-1; 2-3; 0-1]

Reti: 05:40 Brett Perlini PP1 (0-1); 11:21 Thomas Larkin (1-1); 20:59 Cade Neilson (1-2); 24:34 Alex Petan (2-2); 28:43 Mike Hammond (2-3); 34:29 Daniel Glira (3-3); 35:57 Brett Perlini (3-4); 57:50 Cade Neilson EN (3-5)

Tiri in porta: 22-23
Minuti di penalità: 6-0

Arbitri: Borga, Hinterdobler / Muzsik, Niqvist
Spettatori: 5.538

 

Italia
Clara (Fazio); Spornberger-Larkin, Trivellato-Pietroniro, Glira-Miglioranzi, Insam-Gios; Deluca-Petan-Tedesco, Frigo-Mantenuto-Zanetti, Brunner-Hannoun-Miceli, Marchetti-Traversa-McNally
All. Mike Keenan

Gran Bretagna
Bowns (Whistle); Halbert-Richardson, O’Connor-Mosey, Ruopp-Phillips, Tetlow-Jones; Kirk-Perlini-Hammond, Betteridge-Neilson-Dowd, Waller-Lake-Curran, Lachowicz-Myers-Phillips
All. Peter Russell

 

Classifica finale

Team Punti
1. Gran Bretagna 14
2. Polonia 13
3. Italia 9
4. Corea del Sud 6
5. Romania 3
6. Lituania 0

 

Foto: Valentina Gallina per FISG