Nazionale Senior, domani contro la Gran Bretagna la sfida per la promozione

Mancano ormai poco più di 24 ore al momento della verità per la Nazionale italiana di hockey, che domani, venerdì 5 maggio alle ore 20:30 italiane, sarà impegnata contro la Gran Bretagna nell’ultima partita del Mondiale di Prima Divisione Gruppo A di Nottingham. Gli Azzurri, che fino a qui hanno vinto tutte le partite ad eccezione di quella contro la Polonia, si trovano al momento al terzo posto in classifica a quota 9 punti, due in meno della Gran Bretagna, prima, e uno in meno della Polonia, seconda. I conti quindi sono presto fatti: senza considerare il match dei polacchi, che alle 13:30 giocheranno da favoriti contro la Romania e potrebbero agilmente portare a casa la promozione, al Blue Team serviranno necessariamente 3 punti per superare i britannici e centrare quindi la Top Division.

La situazione dell’Italia
Larkin e compagni sono riusciti a portare a casa una vittoria importante contro la Lituania, necessaria per restare in corsa per il grande obiettivo. Nonostante qualche goal in più incassato (11 in totale nelle prime quattro partite), gli Azzurri si sono dimostrati produttivi a livello offensivo e vantano il secondo miglior attacco del torneo, con 20 realizzazioni. La linea più prolifica si sta rivelando quella composta da Mantenuto (3 goal e 3 assist), Frigo (2+4) e Zanetti (2+2), ma stanno mostrando buone statistiche anche Miceli e Pietroniro (entrambi 2+4) e lo stesso Larkin, miglior marcatore con 4 reti messe a segno. Nel match contro la Lituania è tornato a girare anche il powerplay, adesso al 25% complessivo, mentre il penalty killing si assesta sull’80% di efficacia. Nell’ultima partita sarà fondamentale ritrovare disciplina: gli Azzurri sono la squadra più penalizzata del torneo (53 minuti complessivi, 14 penalità minori e una penalità partita). Verrà infine deciso domani chi ci sarà a difesa della porta tra Fazio e Clara. 

La Gran Bretagna
I britannici, che l’anno scorso erano retrocessi in Prima Divisione insieme all’Italia, potranno contare in primis sul pubblico di casa, con una Motorpoint Arena che va verso il tutto esaurito. La compagine allenata da coach Peter Russell fino a questo momento ha perso soltanto un punto, quello lasciato alla Polonia nella vittoria all’overtime del 30 aprile, ma soprattutto ha concesso appena quattro reti e tutte ai polacchi: nelle partite contro Corea del Sud, Lituania e Romania sono arrivati tre shutouts. Se Ben Bowns tra i pali si sta rivelando quindi una delle chiavi dei successi britannici (95,3% di parate), a livello offensivo i mattatori sono i giovani Liam Kirk (3 goal e 5 assist) e Cade Neilson (3+3).

Tutti i componenti del roster giocano nel campionato inglese, con qualche eccezione. Tra queste c’è proprio il classe 2000 Liam Kirk, talento emergente draftato dagli Arizona Coyotes nel 2018 che ha trascorso le ultime due stagioni tra AHL, ECHL e Liiga finlandese (per lui 19 punti in 25 partite). Due vecchie conoscenze dell’hockey italiano sono invece Brett Perlini, che nella stagione 2020/21 aveva giocato in AlpsHL con la maglia del Val Pusteria, e Robert Dowd, nello stesso anno protagonista di 16 partite con l’Appiano.

I precedenti
Le sfide tra Italia e Gran Bretagna si sono fatte più frequenti negli ultimi anni. Dal 1994 al 2009 le due compagini si sono affrontate appena tre volte, mentre quello di domani sarà il settimo confronto dal 2013 ad oggi. In questi nove precedenti l’Italia si è imposta 7 volte, con un pareggio e una sola sconfitta: quest’ultima risale proprio all’ultimo confronto ufficiale, quello del 27 aprile 2018 al Mondiale di Prima Divisione Gruppo A di Budapest, con i britannici che si imposero per 4 a 3. Quell’anno entrambe le formazioni guadagnarono però la promozione in Top Division.

Il match della Motorpoint Arena, come i precedenti, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della IIHF: “Siamo carichi e preparati – spiega il difensore Enrico Miglioranzi –, sappiamo che da questa partita dipende tutto, sarà un risultato che varrà per quest’anno e anche per il prossimo. Lo stadio sarà pieno, dovremo farci trovare pronti e prendere meno penalità rispetto alle scorse partite perché sappiamo che possono costare caro“.

 

Classifica

Team Punti
1. Gran Bretagna 11
2. Polonia 10
3. Italia 9
4. Corea del Sud 3
5. Romania 3
6. Lituania 0

 

Foto: Valentina Gallina per FISG