Italian Hockey League, continua il dominio del Varese
Nel Master Round di IHL non si ferma la corsa del Varese, arrivato alla sesta vittoria di fila nel gironcino e sempre in vetta alla classifica. Contro il Caldaro, privo di alcuni giocatori tra cui De Donà, Gabriel Vinatzer e Michael Felderer, i primi 20 minuti sono di studio con poche occasioni, poi dopo aver superato un’inferiorità numerica i gialloneri trovano il primo gol in IHL di Allevato, bel liberato da Marcello Borghi al 25’16”. Col passare dei minuti i Mastini allungano le mani sul match e, in apertura di terzo periodo, chiudono i conti con Michael Mazzacane e Raimondi, entrambi a segno in PP e con deviazioni ravvicinate davanti alla gabbia. Sotto 3-0 i Lucci hanno ripetutamente provato a riaprire il match ma col passare dei minuti non sono riusciti a togliere lo shutout a Perla.
Vince anche il Pergine, che sorpassa in classifica proprio il Caldaro, ma dopo una partita molto combattuta contro il Dobbiaco. I primi due periodi infatti si chiudono sullo 0-0, con i padroni di casa che non sfruttano tre PP. A sbloccare la contesa ci pensa Sanvido dopo 56 secondi di terzo periodo, quindi prima Valorz e poi ancora Sanvido lanciano la fuga trentina sul 3-0 al 45’56”. Tre minuti dopo però Majul riapre la contesa con il primo gol dei pusteresi, ma al 54’30” Andreotti insacca il definitivo 4-1 che blinda la vittoria.
Nel Qualification Round si tiene stretta la vetta il Bressanone che supera nettamente un Alleghe che ormai non ha più nulla da chiedere alla stagione. Il match disputato in Alto Adige non ha praticamente mai storia, con i Falcons che grazie a Cianfrone, Andrea Demetz, Federico Demetz e Tauber sono già avanti 4-0 alla prima pausa. Kerschbaumer, Cianfrone ed Eruzione marcano nel secondo periodo, quindi Tauber, Purdeller, Covelli ed Eruzione portano a 11 le reti dei brissinesi. In mezzo c’è spazio per il gol della bandiera agordino segnato da Giolai al 48’26”.
Estremamente più movimentata la sfida tra Fiemme e Como, partita da ben 15 gol totali. Per tutta la prima metà di gara i trentini provano a scappare ma per tre volte vengono ripresi dai lariani, con Vola che al 26’20” fissa il 3-3. Nel finale di frazione però nuovo allungo fiemmese con Covi e Verde, ma nel terzo periodo prima Xamin e poi Caletti marcano ancora per il 5-5 con il quale si arriva al 48’22”. 38 secondi dopo Moucka riporta avanti il Fiemme e neanche un minuto più tardi Odorizzi trova il 7-5. Questa volta il Como non riesce più a rimontare e incassa anche le reti di Verde e Bonelli, trovando in mezzo solo la marcatura di DiNicola. Finisce 9 a 6 per il Fiemme che si porta a +4 in classifica nei confronti dei comaschi.
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