Nazionale U20, Azzurrini sconfitti dall’Ucraina all’esordio al Mondiale di 1^ Divisione

Si apre con una sconfitta il Mondiale di 1^ Divisione Gruppo B per la Nazionale Italiana U20, impegnata a Bytom (Polonia). Gli Azzurrini si arrendono per 4 a 0 all’Ucraina, che porta a casa uno shutout con Savva Serdiuk. Il collega del Blue Team, Damian Clara, viene comunque premiato come migliore in campo tra gli italiani: gran prestazione quella dell’estremo difensore azzurro, considerato il computo finale dei tiri che fa segnare un 35 a 11 in favore degli ucraini.

Fin dai primi minuti l’Italia soffre la fisicità e il pattinaggio dell’Ucraina, che con Sadovikov chiama subito Clara all’intervento con il gambale. Il goalie azzurro si ripete poco dopo, in situazione di inferiorità numerica, fermando la conclusione di Korzhyletsky: il difensore ucraino ci riprova anche poco dopo, trovando nuovamente l’opposizione di Clara. Gli Azzurri abbozzano una reazione con Girardi, il cui tiro non crea però particolari problemi a Serdiuk. E’ l’Ucraina che continua a fare la partita e Clara deve fare nuovamente gli straordinari su Sydorenko. La chance più grande per il Blue Team arriva sulla stecca di Galimberti, che servito da Rigoni viene fermato dall’intervento in spaccata di Serdiuk.

Nel periodo centrale non cambia l’inerzia del match, con un’Ucraina arrembante e Clara sugli scudi. In powerplay però sono gli Azzurri a sfiorare il vantaggio: Egger si trova sulla stecca il puck giusto, ma il suo tiro a botta sicura viene bloccato da una “big save” di Serdiuk, che si ripete poco dopo con un altro miracolo su Galimberti. Goal sbagliato, goal subito. Anzi, subiti. Al 30:23 Tsarkvosky vince l’ingaggio e serve Panasenko, che dimenticato sul secondo palo insacca. Passano appena 32 secondi e l’Ucraina raddoppia: il tiro dalla distanza di Shamardin viene deviato prima dalla stecca di Kovalchuk e poi, in modo vincente, da quella di Sydorenko. Non è finita, perché l’Italia subisce psicologicamente il micidiale uno-due, si ritrova in inferiorità numerica e al 33:40 va ancora sotto: il 3 a 0 è ad opera di Trakht, che non lascia scampo a Clara con un siluro al volo. L’Italia rischia ancora, ma questa volta il goalie azzurro torna a vestire i panni della saracinesca sventando le occasioni d’oro di Panasenko e Sadovikov.

Il terzo tempo è più equilibrato, ma gli Azzurri faticano a creare gioco: l’Ucraina invece ci prova in più occasioni e al 46:31 cala il poker, grazie a Kovalchuk che finalizza in rete un disco impazzito davanti alla gabbia. L’Italia prova a rendere meno amara la pillola con Segafredo e Rigoni, ma il risultato non cambia più.

La chance per rifarsi si presenterà già domani: alle ore 20:00 andrà infatti in scena il match contro il Giappone (diretta streaming qui: https://youtu.be/29nM8gDx8hg)

 

Italia U20 – Ucraina U20 0 – 4 [0-0; 0-3; 0-1]

Reti: 30:23 Bohdan Panasenko (0-1); 30:55 Mykyta Sydorenko (0-2); 33:40 Daniil Trakht PP1 (0-3); 46:31 Mykhailo Kovalchuk (0-4)

Tiri in porta: 11-35
Minuti di penalità: 10-8

Arbitri: Konc, Ondracek / Jedlicka, Nenko
Spettatori: 120

 

Classifica

Ucraina                3 pts
Giappone             3
Polonia                 2
Estonia                 1
Corea del Sud     0
Italia                     0

Foto: Michal Chwieduk / Polish Ice Hockey Federation