Italian Hockey League, il Dobbiaco passa in testa alla classifica

L’ottava giornata di IHL vede il primo cambio della guarda stagionale in vetta: dopo aver comandato dall’inizio il Caldaro cede il primo posto al Dobbiaco. Da dietro risalgono forte anche Pergine e Varese mentre il Como inanella la seconda vittoria consecutiva.

In un festival di goal, il Dobbiaco si prende il primo posto dopo il 9 a 6 contro le Civette 
La gara più “pazza” di questo primo scorcio di stagione è senza dubbio quella andata in scena a Dobbiaco, dove tra Icebears ed Alleghe piovono qualcosa come 15 gol. Le Linci dimostrano di volersela giocare contro i forti altoatesini e chiudono avanti il primo tempo per 2-3, quindi nel periodo centrale il Dobbiaco piazza un parziale di 3-0 e vola il 5-3 poco dopo metà partita. L’Alleghe rientra e impatta al secondo intervallo con Dell’Osbel e Novikovs. Nella terza frazione gli altoatesini passano presto con Egarter, ma non hanno vita facile. Botta e risposta De Lorenzo-Colton a meno di cinque minuti dalla fine per il 7-6, quindi Profunser allunga e a porta vuota è Vollger a siglare il definitivo 9 a 6 a 33 secondi dalla sirena finale.

Il Caldaro sconfitto per la seconda volta. Il Valdifiemme vince per 2 a 1 e sale al 3° posto 
Sfida molto più serrata dal punto di vista difensivo quella di Cavalese, dove il Fiemme ha ospitato il Caldaro. La prima marcatura di serata arriva, con i trentini in inferiorità numerica, a un secondo dalla sirena grazie a Victor Ahlstrom. Al 26:16 poi il Fiemme raddoppia con Tobia Pisetta e la specialità della casa, il power play, ma poco più di un minuto dopo i Lucci dimezzano subito lo svantaggio grazie a Michael Felderer. Gara combattuta su ogni disco e fiemmesi ancora a segno al 30:29 con Tobia Pisetta (sempre in pp), ma al 33:34 Marko Virtala riporta sotto il Caldaro con il punto del 3-2. Nel terzo periodo il Fiemme sembra partire meglio ma il Caldaro risponde presto presente, pur in una sfida dove i trentini controllano prima di tutto la fase difensiva per non concedere nulla. Non bastano quasi due minuti con l’extra attacker al Caldaro, vince il Fiemme 2-1.

Le Linci superano i Falcons 
A Pergine le linci ci hanno messo poco più di 8 minuti per sbloccare il punteggio con Bitetto, contro un Bressanone che ha giocato in maniera fisica nel primo periodo per cercare di restare a lungo in partita. Il raddoppio di Mocellin al 23:24 sembrava far pensare alla fuga buona ma così non è stato, con i Falcons che sono rimasti in partita e, 22 secondi dopo l’inizio del terzo periodo, hanno marcato con Cianfrone il 2-1. Poco dopo per loro è arrivata un’occasione in power play, ma Sanvido in 4 contro 5 ha rimesso avanti i suoi al 45:11, quindi è stato Andrea Meneghini a decidere tutto: la sua doppietta (col secondo gol in PP) è valsa l’allungo decisivo per il Pergine. A poco è servita la segnatura di Bergmeister nel finale, termina 5-2.

Il Varese continua a salire in graduatoria 
Quarta vittoria di fila per il Varese, che ad Appiano parte subito forte e con Piroso segna in power play al 13:47. Nella stessa situazione però i Pirati riescono a impattare poco prima della sirena di fine periodo, in un match giocato ad alta velocità e con poche pause su entrambi i fronti offensivi. Gli altoatesini sprecano tre power play nel secondo periodo e in uno di questi subiscono la controfuga vincente di Piroso, quindi sono Drolet e Marcello Borghi a chiudere i conti in apertura di terzo tempo: i loro gol al 40:19 e 41:23 firmano la fuga decisiva del Varese, capace poi con Odoni di chiudere sull’1-5 con l’empty net gol.

Il Como vince a Torre Pellice e raggiunge i Bulldogs in classifica 
A Torre Pellice match sul filo dell’equilibrio tra la Valpe e il Como. Partono meglio i Bulldgos che al 7:30 passano con Pozzi, ma poco dopo Harwell inizia la sua serata da sogno pareggiando su assist di DiNicola. Al 15:19 è Martina, in inferiorità numerica, a rimettere avanti la Valpe con il 2-1 del primo intervallo. Nella frazione centrale però si scatena Harwell, autore della doppietta che ribalta il punteggio a metà del tempo regolamentare. La Valpe prova allora in tutti i modi a trovare il gol del pareggio ma la retroguardia lariana resiste, quindi a 50 secondi dalla fine l’empty net gol di Harwell chiude i giochi sul 2 a 4 finale.