Italian Hockey League, il Varese ferma la corsa della capolista Caldaro

La settima giornata di IHL vede la prima sconfitta stagionale del Caldaro, battuto a Varese. Questo accorcia nettamente la classifica, ora compressa nelle sue prime sei posizioni in altrettanti punti. In coda successo esterno pesante per il Bressanone, mentre il posticipo di domenica tra Como e Alleghe vedrà una delle due squadre trovare la sua prima vittoria stagionale.

Foto di copertina di Sport & More

Il Varese ferma il Caldaro che perde l’imbattibilità 
La terza vittoria consecutiva del Varese è arrivata dopo un’ottima prova contro il Caldaro, con 60 minuti praticamente dominati dalla formazione giallonera che già nel primo periodo colpisce due volte con Marcello Borghi al primo tiro e Drolet in power play. In apertura di ripresa poi è Piroso a firmare l’importante allungo, in una sfida giocata ad altissimo ritmo. Un contropiede chiuso da Marko Virtala sembra ridare speranza ai Lucci, ma Tilaro ancora in PP riporta i lombardi avanti di tre alla seconda pausa. I giochi poi li chiude al 53:58 Franchini con il gol del 5 a 1, rendendo di fatto puro “garbage time” un finale nel quale Simon Vinatzer firma il 5 a 2 che chiude definitivamente il tabellino.

Il Dobbiaco si conferma in seconda posizione nella vittoria a Pergine dopo l’overtime
Ad approfittare maggiormente del risultato è il Dobbiaco, che non senza fatica espugna Pergine. Pusteresi avanti al 4:25 con il solito Majul, ma nella frazione centrale le linci ribaltano tutto: Becker in PP e Bitetto mettono avanti i biancorossi al 26:11. Match vivo e combattuto su ogni disco, con Alex De Lorenzo che impatta poco dopo metà gara. Il Pergine comunque torna avanti in apertura di terzo periodo grazie ancora al terzino Becker, ma Majul al 47:58 firma il 3 a 3 che nessuna delle due riesce a scalfire fino all’overtime. Qui è ancora il forte messicano a decidere insaccando il definitivo 3 a 4 al 64:21, che vale il punto extra oltre che la tripletta personale.

L’Appiano vince a Cavalese
Colpaccio anche dell’Appiano, che passa a Cavalese al termine di una gara a lungo sul filo dell’equilibrio. È Castlunger ad aprire lo score per i Pirati nei primi minuti, quindi con il solito micidiale power play il Fiemme pareggia grazie a Oscar Ahlstrom al 10:39. Nel periodo centrale l’Appiano piazza l’accelerata definitiva grazie a Buono o Oberrauch, che tra il 25:06 e 28:33 mettono gli altoatesini avanti di due lunghezze, quindi i trentini spingono ma non riescono a superare Reinhalter a lungo. La gara si trascina così, con Raisanen che al 59:11 insacca la gabbia vuota, prima del definitivo e inutile 2 a 4 di Pisetta a 14 secondi dal termine.

Bressanone espunga Torre Pellice 
A Torre Pellice Bulldogs e Falcons danno vita a un match equilibratissimo nel primo periodo, chiuso a reti bianche. Il secondo invece è incendiato da tante marcature: aprono gli ospiti con Bergmeister, poi la Valpe ribalta tutto grazie a Tommaso Salvai in PP e Canale prima di metà gara. Una doppietta di Purdeller e Demetz rimettono però avanti gli ospiti 2-4 alla seconda pausa, quindi dopo soli 13 secondi di drittel finale Purdeller batte Basraoui per la quinta volta. I Bulldogs cercano di riaccendere la gara ma trovano solo la marcatura di Long al 48:44 senza andare oltre. Finisce 3 a 5.