La Nazionale Femminile inizia i Mondiali con una sconfitta contro la Slovenia

Inizia in salita il Mondiale di Divisione I – Gruppo B di Katowice per le azzurre dell’hockey. La Nazionale Femminile è stata sconfitta, all’esordio, per 1:3 dalla Slovenia. Il punteggio risente della grande prestazione del portiere delle balcaniche, Pia Dukaric, che ha sbarrato la strada alle avversarie. Saranno ben 55 a 17 i tiri a favore dell’Italia ma evidentemente ciò non è bastato. La Slovenia, nel contempo, è stata però molto cinica, capace di passare in vantaggio fin dai primissimi istanti di gara: Confidenti al 1’ e Pren al 4’ minuto. La rete della Mattivi al 34’ ha riacceso le speranze azzurre ma è poi di nuovo Confidenti a marcare il 3 a 1 che chiude definitivamente l’incontro. 

Si torna finalmente a disputare, dopo due anni di pausa forzata, la Divisione I – Gruppo B femminile. L’inizio, però, non è dei più semplici per l’Italia. Dopo 114 secondi di gioco, Sara Confidenti spedisce il disco in rete dopo un’insistita azione e dopo un ingaggio vinto delle balcaniche. Passano 124 secondi e la Slovenia raddoppia con un tiro al volo di Pia Pren che in velocità viene smarcata da Confidenti. Proprio questo duo sarà alla base di tutte le marcature slovene.  Dopo questa sbandata, la formazione azzurra riprende il filo del discorso creando gioco ed opportunità. Sono tanti i tiri scagliati verso la porta delle balcaniche ma senza frutto. Si segnala anche un palo di Carola Saletta durante un’inferiorità delle Azzurre ma nonostante la buona volontà, il primo parziale premia la Slovenia ben supportata dalla Dukaric in porta.

Nel secondo tempo continua il gioco dell’Italia ma la porta slovena appare stregata mentre la stessa Slovenia per poco non fa tris. La Dukaric si rileva molto determinante, ma finalmente, dopo tanti tentativi, Nadia Mattivi, con un tiro nel traffico, riesce a dimezzare lo svantaggio (34’) ed a riaprire la gara. Ma la prima rete delle Azzurre rimarrà anche l’unica. Il momento è di quelli giusti ma il pareggio non arriva nonostante il pressing delle compagine azzurra e secondo tempo in archivio con il 2:1 sloveno.

Nel terzo tempo l’Italia non riesce a sfruttare tre superiorità consecutive (42’, 46’ e 48’). Alla fine la Slovenia si dimostra più cinica e Sara Confidenti realizza la terza rete della Slovenia al 52° con una travolgente azione tutta di prima dopo alcuni passaggi con Pia Pren. Il goal non cancella l’intensità delle Azzurre che cercano con insistenza un goal che possa riaprire l’incontro ma alla fine è tutto vano. La prima sfida è slovena per 3:1.

Il commento è affidato all’assistente allenatore Martin Pavlu: “ Un approccio un po’ teso non ci ha fatto partire nel migliore dei modi. Poi c’è stata una buona intensità di gioco ma non siamo riusciti a trovare il pareggio anche nei momenti in cui l’Italia si è dimostrata migliore. Anzi, oserei dire che c’è stato un vero e proprio assedio ma evidentemente non è bastato. Ma ora bisogna pensare subito alla prossima gara. Contro la Cina sarà un match completamente differente. Le nostre prossime avversarie, pur non avendo lo stesso roster delle ultime Olimpiadi, hanno 4/5 giocatrici di buona individualità. Spero in un inizio diverso e con più tranquillità.”

Mondiali  Femminili Divisione I – Gruppo B – Katowice – Polonia – 8 aprile 2022 

Slovenia – Italia 3:1 (2:0; 0:1; 1:0)

Goal: 01:56 (1:0) Sara Confidenti (Pia Pren); 04:00 (2:0) Pia Pren (Sara Confidenti); 34:40 (2:1) Nadia Mattivi; 52:41 (3:1) Sara Confidenti (Pia Pren);

Formazione Italia Femminile: Martina Fedel 60:00 (Elisa Biondi); Fraziska Stocker – Nadia Mattivi; Valentina Bettarini – Mara Da Rech; Amie Varano – Nadia Maier; Samantha Gius – Chlesea Furlani – Mia Campo Bagatin; Rebecca Roccella – Anna Caumo – Greta Niccolai; Elenora Bonafini – Carola Saletta – Aurora Abatangelo; Sharon Roccella – Elena Perathoner – Anna Callovini; Allenatore Massimo Fedrizzi;

Tiri: Slovenia 17 – Italia 55; Penalità: Slovenia 3×2′ – Italia 2×2′

Prossimo impegno, sabato 9 aprile contro la Cina ore 16:30. Diretta YouTube sulla TV della Federazione polacca