IHL – Serie A, Wipptal e Cortina cercano decisivi punti playoff

Momenti molto importanti per la IHL – Serie A. Tra giovedì e sabato ci saranno quattro sfide che diranno di più sulla classifica della massima serie di hockey su ghiaccio. Con Asiago, Renon e Gherdeina, già certe della qualificazione ai playoff Scudetto,  – inizio il prossimo 11 gennaio 2022 con gara  1 di semifinale – il focus si sposta sulla lotta a distanza per l’ultimo posto playoff che vede coinvolte ancora tre formazioni. Cortina e Merano sono appaiate al 4° posto ma gli scontri diretti premiano gli ampezzani per la differenza reti. Ma sia biancocelesti che bianconeri hanno due sfide ancora prima di concludere la stagione regolare italiana (all’interno di quella della Alps).

L’altra squadra che può ambire ad un posto Playoff è sicuramente il Vipiteno che numeri alla mano ha ancora 4 partite e potenzialmente può superare direttamente sia Cortina che Merano. Ma la vera novità di questi giorni è il ritorno a casa proprio del Wipptal. Dopo tutte le vicissitudini ed i sacrifici, giovedì inizia una nuova era con la prima partita giocata in Alta Val d’Isarco dallo scorso 10 febbraio. Un traguardo importante per i Broncos che potranno usufruire del nuovo pallone che ospiterà le loro partite: “ Non stiamo nelle pelle per poter giocare di nuovo nella nostra città. Il solo pensiero non solo ci rende felici ma ci fornisce un’ulteriore energia. Inizia veramente un nuovo campionato per noi. In attesa poi che ci sia il pubblico per una nuova normalità.” Un raggiante Tobias Kofler non nasconde la sua grande soddisfazione per questa prima sfida a Vipiteno, tanto desiderata ed ora in dirittura di arrivo. “ E’ una sensazione unica allenarsi e  giocare in una nuova struttura. E’ tutto nuovo e bello. Luci e balaustre sono al top. Il ghiaccio si sta formando bene. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questo passaggio. Gli spostamenti iniziavano a pesare. Ora possiamo concentrarci sul gioco e sugli allenamenti. Avere più tempo per noi stessi ed avere quindi più tranquillità per quello che facciamo.”

I primi allenamenti dei Broncos nella Weihestephan Arena (provvisoria). Credit: Broncos

L’attaccante, che abitualmente gioca in linea con Gander ed il finlandese Salo, non si tira indietro sulla difficile sfida contro l’Asiago. “Non è male inaugurare la pista contro i Campioni d’Italia in carica. Ma siamo pronti. Il tutto sta ad iniziare bene il primo tempo. Pochi errori e non lasciare nulla ai nostri avversari. Loro sono bravissimi a trasformare ogni chance in una possibile rete. Però ripeto. Come a febbraio, nelle avversità, abbiamo trovato nuovo slancio per fare bene, così questa nuova ripartenza sarà una vera spinta. Inoltre abbiamo tante partite da giocare in questa nuova casa con un calendario molto più regolare e non disarmonico. Se non riuscissimo a qualificarci per i playoff della Serie A, sono sicuro che possiamo crescere grandemente per gli obbiettivi Alps per cui siamo ancora in corsa.”

L’Asiago ha ripreso a giocare sabato scorso e lo ha fatto con il botto. Un roboante 8:1 contro il Renon nel classico big-match della massima serie italiana: “ Anche noi siamo sorpresi di questo risultato e francamente non mi sarei mai aspettato un punteggio così.” Il goalie Gianluca Vallini non fa mistero della grande prestazione di sabato della sua squadra che con gli uomini contati ha respinto in maniera netta l’attacco dei Buam. “ La sfida contro il Renon è una di quelle che aspetti sempre per via della sua importanza. Per noi sono scattati dei meccanismi psicologici. Il fatto che non ci fosse la quarta linea, che per noi è fondamentale, ci ha messo tutti sulla massima attenzione. Però non dobbiamo illuderci. Abbiamo vinto una partita. Bisogna rimanere con i piedi per terra. Sono sicuro che se il match fosse stato affrontato a ranghi completi da ambo le compagini le cose sarebbero state molto diverse.”

Ora c’è la sfida contro il Vipiteno, la tua ex squadra, dove hai giocato per due stagioni (dal 2017 al 2019). Per di più sarete i primi ospiti nel nuovo pallone: “ Ho ancora tanti amici a Vipiteno e ricordo bene il tempo passato con i Broncos. Sono molto contento di questa inaugurazione e si meritavano questa nuova casa. Credo che sarà per noi una partita molto difficile. Il Vipiteno ha sicuramente voglia di dimostrare il suo valore e c’è poi un contesto nuovo che può esaltare l’ambiente. Anche sabato a Merano non sarà per niente semplice. I bianconeri hanno giocatori che hanno vinto tanto ed hanno esperienza da vendere.”

Ora l’Asiago lotta per recuperare in Alps e chiudere definitivamente il discorso primo posto per la Serie A: “Assolutamente. Dobbiamo giocare per vincere. Non dobbiamo complicarci la vita in nulla. Dobbiamo proseguire sui nostri risultati. Al tempo stesso, però, dobbiamo raffinare il gioco in vista dei prossimi momenti caldi della stagione. Indipendentemente da chi sarà l’avversario, vogliamo trovarci molto pronti per le semifinali Playoff Scudetto che è il prossimo “target”. Un conto è la stagione regolare. Un conto sono i playoff dove è tutta un’altra musica. Ma prima arriviamo ai nostri obbiettivi, prima possiamo preparaci al meglio per quelle sfide. Inoltre il potenziale dell’Asiago è ancora tutto in divenire. Se tornassero anche gli infortunati, saremmo ancora più performanti.  In questo senso è per quello che dobbiamo fare bene ora: per non inseguire e quindi sprecare energie inutili. In questo modo il ritorno dei vari infortunati potrebbe avvenire in un contesto tranquillo ed idoneo al loro recupero.”

Non meno importante, l’altra sfida di giovedì. Due squadre e un solo traguardo. Vincere. Dopo la debacle dell’Odegar, la voglia di riscatto dei Buam è molto alta. Il Cortina, invece, è sul filo del rasoio. La sfida a distanza contro il Merano non sarà diretta ma su chi riuscirà a fare meglio contro gli altri avversari della Serie A.

Proprio per questi fattori, la posta in palio a Collalbo è molto alta. “Dobbiamo subito trovare un pronto riscatto. Dobbiamo chiudere il discorso 2° posto della Serie A dal possibile ritorno del Gherdeina. Meglio iniziare i playoff Scudetto con il vantaggio della pista in semifinale. Per l’Alps la concorrenza è molto alta e la classifica è molto corta. Non si può mai sapere. Quindi bisogna riprendere subito il gioco giusto.” Il veterano Andreas Luts non usa mezzi termini sul prossimo match contro il Cortina e non si nasconde dietro la sconfitta di Asiago.” Quando abbiamo subito la seconda rete, ci siamo intestarditi con lo stesso tipo di gioco. Ci siamo innervositi, con penalità a volte inutili, e non abbiamo concluso come avremmo voluto. Poi quando una serata diventa storta, non c’è limite al peggio. In effetti eravamo carichi di aspettative e gli ultimi risultati ci avevano visto in grande forma. Aver perso qualche punto di rifermento, per via di qualche assenza, si è rivelato un ostacolo.”

In casa, eccetto la pesante sconfitta contro la capolista Jesenice, il Renon ha fatto meglio che in trasferta dove da metà ottobre ha rallentato. “Non sempre abbiamo potuto disporre della formazione migliore tra vari infortuni e problematiche. Le partite fuori casa sono sempre più difficili. Il calendario poi non è stato dei migliori. Inoltre in  questa stagione gli avversari sono tutti da interpretare. Non sai mai come sarà la forza delle varie compagini e come si presenteranno. Questo accresce il fatto che in ogni sfida può succedere di tutto ed i risultati complessivi della Alps ne sono una testimonianza. Infatti la graduatoria, anche a partire dal basso, è molto più equilibrata rispetto agli scorsi anni. ”

Il Cortina è atteso ad una doppia prova di maturità in Alto Adige. Prima il Renon e poi i Broncos nel giro di 48 ore. 120 minuti o forse più per dare l’assalto finale al 4° posto della Serie A. “ Ci aspettano due dure prove. Cercheremo di fare il meglio possibile.” Esordisce l’attaccante Riccardo Lacedelli che poi aggiunge. “ Indipendentemente dai problemi che il Renon ha avuto nell’ultimo match, sappiamo che a Collalbo sarà tutta un’altra storia. Noi dobbiamo pensare a come superarli e non che sono reduci da una pesante sconfitta. Non possiamo solo sperare di lasciare la situazione così nella classifica di Serie A e che il Merano non faccia punti nelle prossime due gare.” Ultimamente il Cortina ha dato grossi segnali di miglioramento. “Certamente abbiamo trovato maggiore convinzione nei nostri mezzi e le cose stanno andando nella giusta direzione. Più gioco di squadra e meno errori.” Giochi abitualmente con Finucci ed il nuovo arrivato Basaraba: “ Direi che sono molto contento di questa linea. Il nuovo acquisto è chiaro che si deve ambientare meglio ma le prospettive ci sono tutte.” In Val Gardena non siete riusciti a prendere i tre punti al 60° ed eravate ad un passo da questo traguardo.” Un punto in più od in meno non ci avrebbe qualificato perché non era quello decisivo.” Mancheranno alcuni elementi della vostra difesa perché con la Nazionale Under 20: “Una grossa mancanza ma ci dobbiamo adattare. Per loro è una grande vetrina e per noi è un onore che possano giocare i Mondiali Under 20 per l’Italia.”

IHL – Serie A – Stagione Regolare – 9 dicembre 2021 

Entrambe le gare in diretta streaming su Valcome.TV

La classifica della IHL – Serie A

1. Migross Asiago Hockey 24 punti (9 partite)
2. Rittner Buam 20 punti (10 partite)
3. HC Gherdeina valgardena.it 19 punti (11 partite)
4. SG Cortina Hafro 13 punti (10 partite) 
5. HC Meran/o Pircher 13 punti (10 partite)
6. Fassa Falcons  7 punti (10 partite)
7. Wipptal Broncos Weihenstephan 6 punti (8 partite)

Il calendario e la classifica completa della IHL – Serie A