IHL – Division I, inizia la seconda fase. Nel Master Round si conferma il Bolzano/Trento e prima sconfitta per i Bulldogs

Giocate le prime quattro partite della seconda fase di IHL Division I, con il match tra Old Boys e Val Venosta che è stato spostato al prossimo 18 dicembre.

Master Round 

I Bulldogs perdono a Pinè e si ritrovano ad inseguire il Bolzano/Trento

Nel Master Round arriva la prima sconfitta stagionale del Valpellice Bulldogs, che inciampa a Pinè. In casa dei trentini si parte subito su buoni ritmi, con gli ospiti a farsi preferire ma i padroni di casa a colpire al 14,58 con Colombini. La pressione dei Bulldogs sale e arriva l’1-1 di Cullati al 25,32 che rimette tutto in discussione. A poco dalla seconda sirena Decarli firma l’importantissimo 2-1 per il Pinè, aprendo a un forcing che dura tutto il terzo periodo per i piemontesi. Cavazzana però è super nel conservare il vantaggio dei suoi, mentre il Valpellice toglie il goalie per l’assalto finale: mossa che non paga, con Colombini che segna a porta vuota il 3-1 finale.

HC Pinè – HC Valpellice Bulldogs 3-1 (1-0, 1-1, 1-0)

Gol: 14:58 D. Colombini (L. Biasioni) (1:0), 25:32 P. Cullati (D. Segatel, P. Gardiol) (1:1), 38:12 F. Decarli (L. Biasioni, P. Gardiol) (2:1), 59:35 D. Colombini (F. Decarli, P. Gardiol) (3:1)

Formazione Pinè: Edoardo Cavazzana 60:00 (Patrick Mello Nascimento); Leonardo Ciurletti – Francesco Pozzi; Alberto Ognibeni – Nicola Brezzi; Francesco Decarli – Daniele Colombini – Luca Biasioni; Federico Albasini – Davide Dallabona – Giovanni Gottardi; Andrea Bertoldi – Mattia Valer – Luca Lauton; Nicolò Girardi; Coach: Andrea Valcanover;

Formazione Valpellice: Alessio Boaglio 60:00 (Francesco Bologna); Samuel Payra – Davide Magliano; Matteo Depetris – Tommaso Solaro; Andrea Fraschia – Jean Nicolò Leger; Moreno Antonio Rosso – Lorenzo Payra; Lorenzo Martina – Filippo Salvai – Paolo Gardiol; Andrea Gay – Pietro Cullati – Giorgio Paolo Lorenzo Dei Poli; Davide Segatel – Nicolò Porporato – Cristian Malan; Gabriele Piccoli – Massimiliano Stringat – Cristian Long; Coach: Dino Anthony Grossi;

Penalità: 8-10 (2-2, 4-4, 2-4); Tiri: 23-39 (8-18, 9-12, 6-9); Arbitri: F. Giacomozzi, L. Soraperra; Spettatori: 10

Il Real Torino ai rigori sul Cadore 

Sempre nel Master Round altra gara combattuta tra Real Torino e HC Cadore. Sono i veneti a colpire per primi grazie a Toffoli, che al 9,12 supera Colucci per l’1-0 ospite. Il Real scala le marce e spinge alla ricerca del pari ma si trova davanti una squadra molto combattiva. La difesa cadorina regge l’impatto fino al 37,49, quando è Letizia a impattare sull’1-1. Nel terzo periodo gli ospiti si fanno leggermente preferire ma l’equilibrio non si sblocca, e lo stesso vale anche per l’overtime. Si va ai tiri di rigore, dove a decidere è la sesta serie (nei primi 10 solo errori): Meirone segna, Meneghetti no, vince il Real 2-1.

HC Real Torino – HC Cadore SO 2-1 (0-1, 1-0, 0-0, 0-0, 1-0)

Gol: 9:12 G. Toffoli (M. Vecellio Salto, G. Gorian) (0:1), 37:49 S. Letizia (R. Corio, G. Gorian) (1:1)

Formazione A: Francesco Colucci 65:00 (Sandro Battiston); Manuel Moro – Andrea Allovio; Samuele Letizia – Samuele Ceruti; Lorenzo Anselmino – Edoardo Bellone; Riccardo Corio – Gianluca Meirone – Ludovico Neri; Davide Di Fabio – Alex Zorloni – Tommaso Ottino; Hugo Cohen – Leonardo Artero – Giulio Donato; Davide De Bona – Alessandro Sannazzaro; Mirko Bianchi;

Formazione B: Mattia De Martin 65:00 (Gabriel Raffaele Del Favero); Alessandro De Polo – Mirco Talamini; Michele Bridda – Giacomo Gorian; Nicola Soravia; Alex Talamini – Andrea Camarotto – Patrick Meneghetti; Jari Pra Floriani – Sebastiano Rapisarda – Mattia Passuello; Riccardo Salvetti – Marco Vettor – Emanuele Larcher; Dominic Pomarè – Matteo Vecellio Salto – Giovanni Toffoli; Marco Scapinello;

Penalità: 12-16 (2-2, 2-6, 6-6, 2-2, 0-0); Tiri: 22-28 (8-7, 5-9, 6-12, 2-0, 1-0); Arbitri: S. Lega, C. Grecchi; Spettatori: 102

Il Bolzano Trento supera i Bears di Milano e passa al comando solitario al Master Round 

Nell’appuntamento serale al Palaonda il Bolzano/Trento ospita i Bears di Milano. Gara che vede i lombardi in vantaggio al 3,48 con Zordan, in una sfida che è letteralmente un monologo dei padroni di casa. Barozzi viene bombardato senza sosta riuscendo però a sfoderare una clamorosa serie di parate che tiene a lungo in partita i Bears. Solo al 28,12, dopo tanto lavoro, il Bolzano/Trento pareggia con Deanesi, prima che al 38,46 Doliana (in doppio power play) firmi il 2-1. Nel terzo periodo il monologo bolzanino non cambia, ma il match resta aperto quasi fino al termine: Flessati al 58,45 chiude definitivamente i giochi con il gol del 3-1.

HC Bolzano / Trento – HC Milano Bears 3-1 (0-1, 2-0, 1-0)

Gol: 3:48 L. Zordan (G. Asinelli, F. Zanni) (0:1), 28:12 D. Deanesi (A. Tava, F. Zanni) (1:1), 38:46 I. Doliana (A. Tava, F. Zanni) (2:1, PP2), 58:45 D. Flessati (I. Doliana, M. Ziliani) (3:1)

Formazione Bolzano: Mattia Tava 60:00 (Samuel Donini); Ivan Doliana – Mattia Rocco; Alex Quirini – Nikolas Josef Bedin; Emiliano Valentini – Francesco Manara; Jonas Schmid; Massimo Ziliani – Alex Tava – Denny Deanesi; Dennis Gherardi – Damiano Flessati – Matthias Castlunger; Nicola Torresani – Filippo Crivellari – Fabrizio Zandona’; Nilson Maklaj – Federico Constantini – Philipp Micheletti; Coach: Fabio Larcher;

Formazione Bears: Gianfranco Barozzi 60:00 (Edoardo Dell’osbel); Niccolo’ Igor Lo Russo – Alessio Vavasotto; Daniele Fusini – Lorenzo Casiraghi; Tommaso Battelli; Luca Roberto Labo’ – Maksym Koka – Andrea Pirelli; Gabriele Asinelli – Luca Jodi Zordan – Fabrizio Zanni; Andrea Podestani – Davide Spiriti – Andrea Tulliani; Coach: Tomo Hafner;

Penalità: 4-10 (0-2, 2-4, 2-4); Tiri: 70-13 (24-3, 21-4, 25-6); Arbitri: T. Egger, F. Fecchio; Spettatori: 31

IHL – Division I – Classifica Master Round (dopo un turno)  (punti 2a fase + 1a fase) 

1 HC Bolzano / Trento 9 punti (3+6)
2 HC Valpellice Bulldogs 6 punti (0+6)
3 HC Real Torino 5 punti (2+3)
4 HC Cadore 4 punti (1+3)
5 HC Pinè 3 punti (3+0)
6 HC Milano Bears 0 (0+0)

Il Feltreghiaccio vince nettamente ad Aosta per 6:0 

Nell’unica gara del Qualification Round andata in scena, il Feltre domina in maniera netta ad Aosta. Gara quasi senza storia, subito sbloccata dai veneti che al 5,56 passano in vantaggio con Riva e 61 secondi dopo raddoppiano grazie a Fantinel. Al 14,23 poi Lorenzo Dall’Agnol allarga ancora lo score in favore degli ospiti indirizzando il match. L’Aosta cerca una reazione che non arriva, e così il Feltre prende più che mai il largo. De Giacinto marca al 25,07 l’unico gol del secondo periodo, quindi Nachtigal segna la sua personale doppietta prima al 47,52 e poi al 57,20 per lo 0-6 finale.