Italian Hockey League, Bressanone e Valdifiemme passano al comando. Caldaro insegue

Terzo turno della IHL che cambia la gerarchia della classifica. I Falcons vincono in casa contro i Cavaliers mentre il Valdifiemme sconfigge l’Appiano. Quindi un nuovo duo in testa alla classifica della IHL con Bressanone ed il team di Cavalese insieme al comando con 8 punti. Il Caldaro vince all’Agorà contro il Varese ed insegue la nuova coppia di testa.

Il Brixen infligge all’Unterland il primo stop stagionale per 3:1 

Cambio della guardia in vetta alla IHL, con il Bressanone che compie una piccola-grande impresa e supera l’Unterland, sin qui imbattuto. Gara come prevedibile equilibrata con la prima frazione dove a esaltarsi sono i due goalie Kosta e Steiner, poi nel periodo centrale arriva il primo colpo di scena. In inferiorità numerica è Messner a trovare il vantaggio dei Falcons al 21,31. I Cavaliers spingono alla ricerca di un pareggio che arriva al 28,42 grazie a Moritz Selva, ma poco dopo metà gara i padroni di casa tornano avanti con Purdeller. Due penalità consecutive rallentano il passo dei Cavaliers, che a cinque secondi dalla sirena devono anche incassare il 3-1 di Patrick Bona in power play. Nel terzo drittel poi è la disciplina a tradire l’Unterland, che per tre volte si ritrova in inferiorità numerica. Il Bressanone non ne approfitta ma ha modo di gestire la gara, portandola a casa col doppio vantaggio. Non basta ai Cavaliers togliere Steiner dalla gabbia per il sesto uomo di movimento, arriva per loro il primo stop stagionale.

Il Valdifiemme sconfigge l’Appiano per 5:3 

Bene anche il Fiemme, ma quanta paura con l’Appiano. I trentini infatti assaltano la porta di Gaiser per tutti i 60 minuti di gioco, ma dopo il primo periodo si trovano sotto di due marcature. Prima 4,44 von Payr e poi Engl all’11,07 firmano lo 0-2 ospite alla pausa. Nel secondo tempo la squadra di Kostner continua a pressare senza sosta e al 23,21 arriva il gol di Eastman a suonare la carica, prima del pari di Andrea De Francesco al 25,47. Appiano comunque tenuto in partita dal suo goalie e capace di provare un altro scherzetto agli avversari visto il 2-3 firmato ancora da von Payr al 43,31. Il Fiemme mette però il turbo e piazza una gran rimonta, impattando al 47,10 con Gabriel Vinatzer in power play. Dopo tanto lavoro il gol decisivo lo trova Chelodi al 56,37, quindi Vanzetta pochi secondi dopo chiude con il 5-3 finale.

La matricola IceBears  supera l’Alleghe. Terza sconfitta stagionale per le Civette agordine 

L’ultimo match del sabato sera ha certificato quanto il Dobbiaco sia tutt’altro che una matricola. Gli Icebears hanno ospitato l’Alleghe per una partita subito ricca di occasioni da entrambe le parti. A sbloccare il punteggio è stato Volgger con una deviazione al 13,08, quindi gli agordini si salvano nonostante una doppia inferiorità numerica. Nel secondo periodo l’Alleghe spinge parecchio e riesce a impattare con De Val, che da due passi fa 1-1 al 32,41, quindi la gara continua sui binari dell’equilibrio più assoluto. Decisiva la terza frazione, dove sono gli ospiti a colpire con il back di Soppelsa al 48,53 in power play. Il Dobbiaco però non molla e ribalta tutto partendo dal timbro di Egarter al 54,04, quindi è Mazzarini a firmare il 3-2 al 57,12 certificando la grande pressione dei pusteresi. A 25 secondi dalla fine poi Profunser trova l’empty net gol che vale il 4-2 finale.

Il Caldaro espugna l’Agorà e sconfigge il Varese. Decisivo il terzo tempo con 4 goal dei Lucci di cui uno su rigore. Caldaro al secondo posto. Mastini al 7°. 

I Lucci passano per 6:3 all’Agorà contro il Varese e di fronte quasi a 400 spettatori. Il vantaggio dei Mastini si materializza con Piroso, abile a scaricare in rete da pochi metri dopo azione insistita. Il pareggio ospite giunge al minuto 13: Erschbamer si ritrova il disco in posizione avanzata e batte con una splendida conclusione l’incolpevole goalie giallonero Basrouoi . I Mastini sfiorano ancora il vantaggio, il quale arriva con l’uomo in meno al 19°, grazie alla caparbietà di M. Borghi che sradica il disco dal bastone del difensore, si presenta davanti a Morandell e insacca nell’angolo alla sua sinistra.

Nel secondo drittel i Mastini portano tanti e costanti attacchi ma Morandell dice di no. Si arriva così alla rete del pareggio da parte di capitan Felderer che permette ai Lucci di chiudere sul 2:2 i primi due tempi. I ragazzi di coach Barrasso iniziano bene anche il terzo drittel ma si trovano costretti a rimontare la rete siglata su rigore da De Donà. Mazzacane impatta il punteggio (3:3) ma è un fuoco di paglia. Gli altoatesini ci credono e, complice una serie di penalità, mettono a segno un uno-due che non sarà più recuperato con le marcature di De Donà (doppietta) e Teemu Virtala (50′ e 51′). Ancora prima di arrivare alle fasi decisive del match, i Campioni in carica della IHL mettevano fine al meglio con largo anticipo con la marcatura di Matteo Cappuccio (6:3). Con questo risultato il Caldaro rimane nella scia della nuova coppia capolista di Brixen e Valdifiemme.

L’Hockey Pergine Sapiens supera senza affanni l’Hockey Como per 5:2 

Seconda vittoria in tre incontri per l’Hockey Pergine Sapiens che sul ghiaccio di casa sconfigge per 5:2 l’Hockey Como. I lariani rimangono, al pari dell’Alleghe, ancora senza punti dopo 3 giornate di IHL. Dopo un’iniziale botta e risposta (al 4′) con le reti di Conci ed Asinelli, le Linci chiudono avanti il primo periodo con la rete di Jozef Foltin. Il divario tra le due formazioni si accentua nel secondo periodo con le reti di Conci (doppietta) e Meneghini. Nel terzo periodo altro botta e risposta. Privitera dimezza lo svantaggio in powerplay ma passa poco più di un minuto che il Pergine ristabilisce le distanze con Foltin (doppietta). Ormai è tutto deciso e non ci saranno altri problemi per risolvere il match.

IHL – Risultati – Stagione regolare