Serie A – Itas Cup: Gara 2 dei Pre-Playoff

Serie A – Itas Cup – 40esima Giornata – Terza Fase – Presentazione
17 febbraio 2015 – Preplayoff – Gara 2 (best of three)

SHC Fassa – Hc Gherdeina valgardena.it
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 20:30
Arbitri: Andrea Benvegnù e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Federico Pace e Manuel Manfroi;

Gherdeina in vantaggio nella serie per 1-0
Gara 1 – 14/02: Gherdeina – Fassa 4-1

HC Egna Riwega – SSI Vipiteno Weihenstephan
Würth Arena – Egna – ore 20:30
Arbitri: Gregory Loreggia e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Nicola Basso ed Alberto Plancher

Vipiteno in vantaggio nella serie per 1-0
Gara 1 – 14/02: Vipiteno – Egna 2-1 d.t.r.

SG Hafro Cortina – Hc Appiano Roi Team
Stadio Olimpico – Cortina – ore 20;30
Arbitri: Thomas Gasser e Karl Pichler; Giudici: Patrick Gruber e Christian Cristeli;

Appiano in vantaggio nella serie per 1-0
Gara 1 – 14/02: Appiano – Cortina 4-3

Si torna in pista per una Gara 2 già decisiva in questo Pre Playoff. All’esordio non hanno sbagliato le squadre di casa che hanno sì prevalso ma non senza sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa una vittoria importante, visti anche la brevità del turno che promuoverà i team che arriveranno prima a due vittorie.

Il Cortina sembra essere già con le spalle al muro. I ragazzi di coach Hicks tornano a giocare sul ghiaccio amico dopo il ko rimediato in Gara 1 ad Appiano dove gli ampezzani hanno praticamente regalato un periodo ai Pirati, capaci di mettere a frutto tutta l’efficacia del proprio “special team” quando la squadra di Lefebvre si è trovata a giostrare con l’uomo in più sul ghiaccio. I cortinesi devono scordarsi in fretta quanto successo la scorsa settimana, quando perdendo per mano di Egna e Caldaro, al termine della seconda fase, hanno buttato alle ortiche il vantaggio del ghiaccio e perdendo nuovamente equilibri e tranquillità dopo un breve periodo positivo. L’Appiano potrebbe impreziosire ulteriormente la propria stagione raggiungendo il tabellone principale dei playoff dopo un inizio di canpionato altalenante, in cui la squadra gialloblu è rimasta comunque compatta anche nei momenti più difficili. La prima vittoria stagionale dell’Appiano nei confronti del Cortina è stata anche quella più importante e dimostra come l’esito di una gara possa girare in positivo un’intera stagione oppure l’esatto contrario. Nessuna defezione per i due team. Il Cortina si conferma alla stessa maniera di sabato sera mentre l’Appiano non potrà disporre di Von Payr e deve utilizzare Lacroix con estrema parsimonia viste le sue non perfette condizioni fisiche.

Torna allo “Scola” un Fassa deciso a portare la serie a Gara 3 dopo una prima partita in cui il Gherdeina ha comunque mostrato qualcosa in più rispetto ai trentini, soprattutto per quel che concerne l’efficacia dei propri elementi più importanti e soprattutto nella capacità di colpire nel momento giusto. La squadra di Selva sembra avere più certezze tecniche ed un maggior equilibrio all’interno delle proprie linee, rispetto ad un Fassa che è apparso stanco e a tratti incapace di farsi pericoloso davanti alla gabbia avversaria. Marc Demetz, il portiere del Gherdeina, ha comunque dovuto fare del suo meglio per non far rientrare in partita la squadra di Kostner quando questa ha cercato con tutte le proprie forze di riportare il match su binari più equilibrati. Gli stranieri gardenesi sembrano poter essere un fattore da non sottovalutare anche lontano dal “Pranives”, quindi attenzione perché la gara si annuncia molto intesa e combattuta. Il Fassa sarà senza Gilmozzi e con Castlunger non al meglio della forma mentre nel Gherdeina assente il solo Simon Vinatzer.

Gara molto accesa quella fra Egna e Vipiteno, andata ad appannaggio dei Broncos solo dopo i tiri di rigore al termine di una partita che sembrava saldamente nelle mani dei padroni di casa che improvvisamente si sono trovati in balia della manovra imposta da Perna e soci. Proprio la reazione delle “Oche Selvagge” dopo lo svantaggio subito fa pensare ad un secondo match molto equilibrato e ricco di sorprese. Il Vipiteno resta una squadra molto equilibrata nelle sue linee, grazie anche al duo Walters-Owens, pronto a colpire in qualsiasi modo e forte di un amalgama sicuramente più efficace rispetto a quella di un Egna che ha deciso di cambiare “scuola” hockeistica a metà stagione per riuscire a conseguire quei successi che solo qualche mese fa sembravano ben lontani per qualsiasi traguardo agonistico. Sul fronte delle presenze si segnala le non perfette condizioni di Hannes Stofner che potrebbero pregiudicare una sua presenza sul ghiaccio. I padroni di casa dovrebbero affidarsi al solito modulo con Tragust in porta.

Intanto il Giudice Sportivo ha respinto il reclamo avverso l’omologazione del risultato di Gara 1 presentato dall’ HC Neumarkt/Egna Riwega in merito alla durata dell’overtime. Secondo i ricorrenti la durata del tempo supplementare sarebbe dovuta essere di 20 minuti, e non di 5 minuti, come avvenuto in Gara 1, ritenendo la “3a Fase Pre-Playoff” regolamentata secondo la disciplina relativa alla fase “Playoff” che prevede un supplementare di 20’.
La sentenza del G.S. ha considerato che la fase del campionato in cui si è svolto l’incontro è quella della “3a Fase Pre – Playoff” e che le NOFA prevedono solo per la 4a fase Playoff del Campionato una durata del tempo supplementare di 20’.
“Considerato che eventuali dubbi interpretativi possono essere superati da una lettura sistematica della disciplina che chiarisce che in tutte le competizioni di Serie A, anche quella di Supercoppa e Coppa Italia, il tempo supplementare dura 5 minuti, ponendosi la disposizione relativa ai Play Off come eccezione e pertanto non applicabile estensivamente ad altri fasi del campionato.”