ICE SLEDGE HOCKEY: Europei, battuta la Norvegia, Italia in f

Una vera e propria impresa. E’ quella che ha compiuto la Nazionale Azzurra di Ice Sledge Hockey ai Campionati Europei che si chiuderanno domani a Solleftea, in Svezia. Battendo infatti 2-1 (reti di Planker e Chiarotti) la Norvegia -campione in carica e favorita del torneo- nella semifinale di oggi, l’Italia si è qualificata per la finale di domani sera contro la Repubblica Ceca che ha a sua volta superato l’Estonia 1 a 0. Un grande risultato che testimonia ancora una volta la forza e la crescita costante del team italiano. Formazione Norvegia: Johansen (portiere), Pedersen, Rivera, Tore Svee, Vaernes, Bjornstad, Bogle, Nordstoga, Johanesen, Hamar, Austevoll, Bakke, Klakegg, Jacobsen. Formazione Italia: Stillitano, Rosa, Planker, Cavaliere, Winkler, Radice, Balossetti, Araudo, Chiarotti (C), Macrì, Stella, Condello, Leperdi. Allenatore Carlo Muhr. A soli 7 anni dal suo esordio in campo internazionale l’Italia dello sledge hockey raggiunge la prima finale europea, battendo la Norvegia del gigante Pedersen per 2 a 1 dopo una bellissima partita. Sfavoriti alla vigilia, gli Azzurri, guidati in questa occasione dal giovane allenatore italo-svedese Carlo Muhr, hanno saputo ribaltare i pronostici con una prestazione pressochè perfetta, molto accorti nella fase difensiva, riuscendo a bloccare Pedersen, il giocatore norvegese più pericoloso, per anni il miglior giocatore al mondo, non permettendogli di avvicinarsi alla porta di Santino Stillitano. Un match molto equilibrato quello di stasera, che nella prima frazione di gioco ha visto ripetuti cambi di campo, con un ritmo molto sostenuto. A 6’27” la prima realizzazione ad opera del norvegese Johansen su passaggio di Varnes. Un goal inaspettato anche perchè fino a quel punto i norvegesi non avevano creato grossi problemi, ben contenuti dai difensori Azzurri che in qualche occasione si spingevano avanti provando il tiro. La risposta Azzurra non tarda a venire. Un minuto dopo Florian Planker sigla la sua quinta segnatura in questo Europeo su un tocco ravvicinato di Leperdi. Si va al secondo terzo con entrambe le squadre alla ricerca del goal. La squadra italiana, nonostante il minor numero di tiri in porta, ha le occasioni più ghiotte. Leperdi, Planker, Chiarotti, e soprattutto Balossetti con un tiro da fuori che sfiora l’incrocio a portiere ormai battuto,sfiorano la marcatura. A fine 2° terzo 2 minuti di penalità a Jacobsen permettono agli azzurri di iniziare il terzo tempo in superiorità numerica, che non viene però sfruttata. A 6’43” 2 minuti di penalità a Planker, fanno temere il peggio. I norvegesi aumentano la loro pressione tramite le folate del solito Pedersen, ben contenuto però da Werner Winkler, gran faticatore in campo. A 9.54″ l’epilogo che segnerà le sorti della partita. Dopo un attacco di marca Azzurra, si crea davanti alla porta avversaria una mischia nella quale Planker e Winkler riescono a trovare la serie di stretti passaggi per servire capitan Chiarotti che sigla il 2 a 1. La reazione norvegese è immediata ma i nostri, nonostante la doppia inferiorità numerica riescono a mantenere il vantaggio fine alla fine. Una serata da consacrare che regala all’italia una grande soddisfazione. Merito dei veterani, che si sono presi una bella rivincita sulle tante partite perse per un soffio in passato, ma anche dei giovani innesti che rappresentano il futuro della squadra come Macrì, Stella, Radice e soprattutto Gianluigi Rosa, giocatore dalle enormi potenzialità che potrebbe diventare uno dei giocatori più forti al mondo. Le statistiche dicono 27 tiri a 20 per i norvegesi e 8 minuti di penalità italiani contro i 6 norvegesi. Domani finale alle 20.30 con la Repubblica Ceca vincitrice per 1 a 0 contro un’ostica Estonia che disputerà la finale per il 3 e 4 posto con la Norvegia.